Intervista al Dr Ft Ciabattoni su MAGNETOLITH. La nuova tecnologia a transduzione elettromagnetica.

MAGNETOLITH è la nuova tecnologia Storz Medical a transduzione elettromagnetica nata per la terapia nata per le patologie muscolo scheletriche e che trova largo impiego in diverse indicazioni come le forme artrosiche, ernia al disco e dolore della schiena aspecifico.
Il centro di fisioterapia del Dr Ciabattoni è il primo nelle Marche a dotarsi di questa tecnologia innovativa e abbiamo voluto chiedergli cosa lo ha portato oggi a dotarsi della novità assoluta della nota casa svizzera.
Dr Ciabattoni, ci racconta da dove è partito?
Nella vallata del Tronto quando ho cominciato a fare questo lavoro eravamo davvero in pochi. Avevo terminato il corso triennale a Roma di Massofisioterapista e ho avuto la possibiltà di lavorare un anno con il settore giovanile dell'Ascoli Calcio. Poi sono stato assunto da una grande azienda , la SGL Carbon che aveva uno studio di fisioterapia per dipendenti e gruppi sportivi di calcio e pallavolo in particolare.
Nel corso degli anni il mondo della fisioterapia è notevolmente cambiato. E’ nato il corso di laurea, mi sono iscritto all'università e laureato a Chieti. Successivamente ho deciso di aprire uno studio privato.
Anche la figura del fisioterapista si è evoluta negli anni. Da semplici esecutori delle prescrizioni mediche abbiamo acquisito una migliore professionalità. Grazie a corsi di formazione e di specializzazione post laurea siamo diventati figure sanitarie con competenze più ampie acquisendo nel corso del tempo una maggiore autonomia. Quando lo racconto ai miei figli, Fabio e Laura, laureati in fisioterapia che lavorano con me e ai giovani colleghi, noto che faticano ad immaginare com’era il mondo della fisioterapia trentacinque anni fa.
In questi trent’anni come hai scelto i tuoi elettromedicali e come li hai inseriti all’interno della tua professione?
Sono sempre stato convinto che la nostra professionalità dipenda dall’attenerci a protocolli scientifici validati dal punto di vista clinico, sia per quanto riguarda la terapia manuale che strumentale. Ecco perché le tecnologie elettromedicali che ho acquistato negli anni sono sempre state di marchi leader che hanno la solidità per investire nella ricerca, piuttosto che nel marketing. Questo è stato il leit motiv che mi ha guidato in questi trent’anni nella scelta della strumentazione ed ecco perché oggi ho voluto introdurre Storz Medical.
Con l’esperienza ho capito anche che il distributore ha un ruolo importante per tutto il post vendita: dalla formazione, all’assistenza tecnica, alla consulenza. Insomma, ci deve essere. Una apparecchiatura ha bisogno di un grande supporto nel post vendita. Mi aspetto da un rivenditore che mi aggiorni sui protocolli, che mi affianchi nella formazione continua e che, se ho un problema, intervenga nel più breve tempo possibile.
Perché oggi ha introdotto Magnetolith nel suo studio?
Oggi gran parte dei nostri pazienti soffre di patologie croniche degenerative. Abbiamo sportivi, neurologici, ecc. ma le artriti, così come le gonartrosi, le coxartrosi o low back pain aspecifico ed ernia del disco, sono di gran lunga le più impattanti in termini numerici. La terapia fisica tradizionale non è sempre sufficiente a togliere quel dolore continuo e spesso invalidante. La scelta di inserire Magnetolith è stata dovuta proprio al fatto che volevamo migliorare la loro qualità di vita. E oggi abbiamo un’arma in più, un’arma particolarmente prestigiosa e per la quale abbiamo fatto un investimento importante.
Tecnomedical (distributore Storz) mi ha dato la possibilità di provare l’apparecchiatura per un mese (8 trattamenti, 2 a settimana) e in questo periodo sono stati effettuati molti trattamenti su patologie degenerative articolari e i risultati sono stati molto interessanti. Nel corso delle terapie il dolore diminuiva progressivamente con notevole sollievo dei pazienti.
Quali sono i vantaggi della terapia con EMTT?
Dal punto di vista dell’operatore il vantaggio del Magnetolith è notevole, basta posizionare l’applicatore di impulsi sulla zona da trattare tramite un braccio di sostegno, scegliere il giusto dosaggio e la giusta frequenza. Non è necessario spogliarsi e la terapia dura pochi minuti.
Integra EMTT con altre terapie?
Sicuramente con la terapia manuale. Tutte le apparecchiature vanno integrate in base alla patologia e al paziente e vanno inserite in un protocollo terapeutico più ampio. Il Magnetolith in questo senso non si discosta dalle altre terapie.
Vuoi avere maggiori informazioni su Magnetolith?